Da Fez a Marrakech: itinerario giorno per giorno

PRIMO GIORNO – FÈS

Io e Giulia dopo, credo anni, siamo finalmente riuscite ad organizzare il nostro viaggio in Marocco!

Partite da Bologna il 14 aprile, il nostro obiettivo era visitare sia Fez che Marrakech, spendendo il meno possibile per i voli. Abbiamo sempre trovati prezzi altissimi, ma con un po’ di pazienza siamo riuscite a trovare dei voli convenienti che ci hanno permesso di realizzare il nostro sogno. 🙂

Arrivate a Fez, siamo state accolte dal tipico caos che caratterizza le città marocchine. Dopo aver preso uno dei primi taxi che si trovano davanti all’uscita dell’aeroporto, ci siamo dirette alla famosa porta blu, una delle entrate principali alla Medina. Qui abbiamo assaggiato subito il Msemen, una pietanza locale a base di pane sfogliato farcito con cipolle, davvero delizioso.

Il nostro riad, “Riad 53“, si trovava all’interno della Medina, a due minuti dalla porta monumentale di Bab Bou Jeloud: l’accesso principale alla Medina Fès. Dopo aver lasciato le valigie e aver gustato il loro benvenuto a base di tè alla menta e biscotti, siamo partite per il nostro tour guidato in macchina di Fès. Nonostante la guida ci abbia lasciate un po’ deluse, abbiamo avuto modo di ammirare alcuni dei luoghi più suggestivi della città, tra cui la porta reale di Fez, il negozio di ceramiche di Artnaji e la vista panoramica dalle tombe Merinidi.

Porta Blu
Msemen
Vista dalle tombe Merinidi

Ecco alcune informazioni utili per visitare Fez che possono interessarvi:

  • La Medina di Fez è la più grande del Marocco e patrimonio dell’UNESCO dal 1981. È consigliabile affidarsi ad una guida per visitarla e scoprire tutti i suoi tesori.
  • Artnaji è uno dei negozi di ceramiche più famosi di Fez, dove potete ammirare e acquistare le tipiche ceramiche marocchine.
  • Le tombe Merinidi sono un’antica necropoli e offrono una vista panoramica sulla città di Fez.
  • Il Msemen è una delle specialità della cucina marocchina, una sorta di pancake sfogliato farcito con burro e miele, oppure con cipolle e spezie.

La sera siamo tornate al nostro riad per una cena a base di tajine, un altro dei piatti tipici del Marocco. La tajine è una preparazione a base di carne o pesce, verdure e spezie, cotta lentamente in un recipiente di terracotta a forma di cono.

Il primo giorno del nostro viaggio a Fez si è concluso così, tra i profumi e i sapori della città marocchina. 

Ceramiche artnaji
Tajine

SECONDO GIORNO – FÈS

Dopo una super colazione con Msemen, marmellata, frittate, pane e molto altro ci siamo dirette al punto di incontro (fortunatamente vicinissimo al nostro hotel) con la nostra guida per effettuare un tour di gruppo della Medina. Questo tour, a differenza di quello del primo giorno, mi è piaciuto molto quindi vi lascio il link: clicca qui.

Noi lo abbiamo fatto in inglese perché non c’era l’opzione italiana ma la nostra guida aveva un inglese molto chiaro e comprensibile quindi abbiamo capito tutto! 🙂

Durante il tour, abbiamo visitato le stradine della Medina, osservando i commercianti locali che vendono di tutto, dal cibo ai tessuti. Poi, siamo entrati in una farmacia dove era possibile acquistare erbe, oli (famoso quello di argan) e molto altro. 

Purtroppo, la parte delle concerie, nonostante sia patrimonio UNESCO, non ci ha entusiasmato particolarmente. La vista delle pelli degli animali non è decisamente piacevole (anzi), quindi io e Giulia abbiamo preferito metterci in un angolo e aspettare il gruppo.

Per pranzo siamo andate in un ristorante locale e ci siamo gustate un delizioso cous cous. Non ricordo il nome del ristorante, ma posso consigliarvi uno simile chiamato “Restaurant Dar Hatim”, che serve piatti marocchini tradizionali. Ce lo avevano consigliato quindi condivido!

Colazione al Riad 53 - Fès
La nostra super guida
Tra le strade della Medina
L'interno della farmacia
Per "sopportare" l'odore fortissimo delle concerie vi danno una foglia di menta

Dopo pranzo, la guida ci ha portate a vedere la famosa Università di Fes dall’alto! L’Università Al Quaraouiyine è una delle più antiche del mondo, fondata nel 859. È anche considerata il più antico centro universitario ancora in funzione al mondo. E infine, anche questo tour ci ha portato al negozio di ceramica Artnaji!

Prima della cena abbiamo provato l’esperienza dell’hammam. Il bagno turco tradizionale marocchino è un’esperienza unica che consiglio a chiunque visiti il Marocco. Abbiamo scelto un hammam locale che ci ha fornito tutto il necessario, non dovrete portarvi proprio nulla. Anche in questo caso, non mi sono segnata il nome del posto perchè parlando con altre persone ho capito che c’è sicuramente di meglio in giro! Però l’esperienza è da fare 🙂

Cena tardissimo e quindi sempre al nostro riad, dove abbiamo potuto gustare un’ottima Pastilla marocchina (dovete provarla, buonissima!). La mia come già sapete a memoria, in versione vegetariana!

Università Al Quaraouiyine
Patilla vegetariana

TERZO GIORNO – MARRAKECH

La sera prima abbiamo chiesto al nostro riad se fosse possibile farci trovare un taxi alle 5 del mattino davanti alla porta blu. Loro gentilissimi ci hanno fatto trovare sia il taxi che una colazione d’asporto. 🙂 Super carinii! Il taxi ci ha portato alla stazione centrale di Fès dove abbiamo preso il treno con direzione Marrakech. Abbiamo acquistato i nostri biglietti una settimana prima del viaggio sul sito ufficiale delle Ferrovie marocchine (ONCF): http://www.oncf-voyages.ma/ È possibile scegliere tra diverse opzioni di classe, compresa la seconda classe che offre un’esperienza di viaggio più economica, ma anche meno comoda. Noi abbiamo optato per la prima classe dove troverete delle piccole cabine chiuse a 6 posti. Molto comode e silenziose!

Il viaggio in treno da Fès a Marrakech è stato lungo circa 6 ore e mezza, ma non è stato noioso grazie ai paesaggi che ci siamo godute durante il tragitto. La vista dalla finestra ci ha mostrato la bellezza del paesaggio marocchino, con le sue colline verdi e le montagne in lontananza. 

Inoltre, il viaggio in treno è un’esperienza unica in sé, poiché si ha l’opportunità di incontrare e interagire con i locali. 

 

Dopo aver lasciato i bagagli al Riad ci siamo preparate per la nostra prima esplorazione della città. 

Hotel consigliati e in strada centrale:

  • Riad Anjar: Situato a 2 minuti a piedi da Piazza Jamaâ el-Fna, offre una terrazza all’ultimo piano con vista panoramica sulla medina, un cortile con piscina e camere con aria condizionata e WiFi gratuito. Lo trovate qui.

  • Riad Lorsya: nel cuore della medina, a 2 minuti da piazza Jamaâ El Fna, questo riad tradizionale ospita una piscina e una terrazza solarium panoramica con vista sulla medina stessa. Lo trovate qui.

  • Riad Ghali Hotel & SPA: nella Medina di Marrakech, a 2 minuti a piedi da Piazza Jamaa el Fna offre una terrazza ombreggiata all’ultimo piano e 2 terrazze. Ospita un centro benessere con servizio massaggi, sauna, vari trattamenti terapeutici e hammam. Lo trovate qui.

  • Riad Parco dei Principi (clicca qui per vederlo su Booking) Ci siamo stati io e Fabio e per il migliore tra tutti! Consigliatissimo

Marrakech è una città affascinante, con una cultura ricca e molte attrazioni turistiche. La Medina di Marrakech, situata al centro della città, è un luogo incantevole dove perdersi tra le stradine piene di negozietti, bancarelle e profumi esotici.

 

Tuttavia, essendo in pieno Ramadan, abbiamo avuto qualche difficoltà a trovare una guida disponibile a lavorare nel pomeriggio. Fortunatamente, abbiamo trovato Explore Morocco Travel, una società di tour locali che offre guide in italiano. Abbiamo contattato la società via mail e, in poche ore, hanno trovato per noi una guida italiana disponibile per il nostro tour nel pomeriggio. La guida, Abdaltif, si è dimostrato molto professionale, appassionato e preparato e ci ha fatto scoprire i tesori della Medina di Marrakech. Qui il sito dell’agenzia: https://www.exploremoroccotravel.com/

Durante la visita guidata, abbiamo visto i punti più importanti della Medina e siamo entrati in alcune attrazioni principali come il Palazzo Bahia: un bellissimo esempio di architettura islamica con un cortile centrale e sale decorate con splendidi mosaici.

Inoltre, la nostra guida ci ha portato a visitare la famosa piazza Jemaa el-Fna, situata al centro della Medina, dove si trovano bancarelle di cibo, giocolieri, cantanti, ballerini e serpenti. La piazza è stata inserita dall’UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità ed è considerata il cuore pulsante della città.

Dopo una lunga passeggiata tra le vie della Medina, abbiamo deciso di concludere la serata con una cena al nostro riad, anche se un po’ costosa. Consiglio di cercare locali più economici, magari chiedendo consiglio alla guida o al personale del riad. In ogni caso, Marrakech è una città che offre molte opzioni culinarie e gastronomiche, dalla cucina marocchina alle specialità internazionali.

QUARTO GIORNO – MARRAKECH

Il quarto giorno del nostro viaggio a Marrakech è stato dedicato alla visita dei bellissimi Giardini Majorelle. Questi giardini botanici sono stati creati dal pittore francese Jacques Majorelle negli anni ’20 del secolo scorso e successivamente acquistati dallo stilista Yves Saint Laurent nel 1980. Oggi rappresentano uno dei luoghi più visitati della città, grazie alla loro bellezza e alla storia che li accompagna.

Per visitare i Giardini Majorelle è necessario acquistare i biglietti online perché l’ingresso in loco non è permesso senza prenotazione. Noi abbiamo scelto il biglietto combinato che comprendeva anche la visita al Museo Bergè, situato all’interno del giardino, e al vicino Museo Yves Saint Laurent. Sia il Museo Bergè che quello di YSL offrono una grande collezione di opere d’arte, abiti e accessori. Qui il sito ufficiale dove acquistare i biglietti: https://www.jardinmajorelle.com/

Il Museo Bergè è stato fondato dal designer di moda francese Pierre Bergè, compagno di Yves Saint Laurent, e ospita una vasta collezione di oggetti d’arte marocchini, tra cui ceramiche, tessuti e gioielli. Il museo offre anche una panoramica sulle tradizioni e le culture della regione. Il Museo Yves Saint Laurent, invece, ospita un’ampia collezione di abiti e accessori realizzati dal celebre stilista durante la sua carriera. Il museo è stato inaugurato nel 2017 e presenta una struttura moderna e innovativa, con un design che richiama gli abiti creati da YSL.

Dopo la visita dei giardini e dei due musei, ci siamo dirette alla medina per fare degli acquisti di souvenir e regali. Per pranzo, abbiamo optato per il ristorante Kuizin Medina, un posto molto carino e accogliente che serve piatti tipici della cucina marocchina.

Per concludere la giornata, abbiamo preso un taxi per l’aeroporto di Marrakech e ci siamo recate al gate per prendere il nostro volo Ryanair per Venezia Treviso. Consiglio di arrivare in anticipo all’aeroporto, almeno due ore prima del volo, e ricordo che Marrakech accetta solo la carta d’imbarco stampata su foglio.

 

E così il nostro viaggio da Fez a Marrakech giunge al termine. Siamo tornate a casa con la mente piena di ricordi, di colori, di odori e di suoni. Abbiamo visto due città completamente diverse ma entrambe con un’anima forte e una bellezza unica.

Fez ci ha accolto con la sua tradizione, i suoi muri di fango, i suoi colori caldi, i suoi sapori forti e autentici. Tra le sue strade si respira l’atmosfera millenaria della medina, grazie alle opere di artigiani che continuano a tramandare le loro conoscenze di generazione in generazione.

Marrakech, invece, ci ha conquistato con i suoi mille colori, il suo spirito moderno, il suo sapore internazionale. Qui è da scoprire anche la nuova città, ricca di locali, ristoranti e negozi alla moda.

È difficile scegliere tra le due città, ognuna con la sua bellezza e la sua unicità. Personalmente, però, devo ammettere che Marrakech mi ha conquistato con i suoi mille colori.

Ma una cosa è certa: tornerò presto in Marocco per scoprire altre meraviglie e per lasciarmi ancora una volta incantare dalla sua magia.

Ps. e alla fine ci sono tornata amici! Ecco qui il mio viaggio a Marrakech: Tre giorni a Marrakech con itinerario e consigli


Per vedere le storie in evidenza con tutti i video sul mio viaggio in Marocco: https://www.instagram.com/angelaisai/

Il video dove ho riassunto le differenze tra Fès e Marrakech: https://www.instagram.com/p/CrLvdn_olIc/

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