Finalmente l’abbiamo fatto: siamo andati in Scozia! Uno dei viaggi che sognavamo di fare da molto tempo ormai.

Avevamo 5 giorni a disposizione a metà agosto e abbiamo cercato di trovare un compromesso tra la mia passione per le città e quella di Fabio per la natura. Così è nato il nostro itinerario che prevedeva 2 giorni ad Edimburgo, 2 giorni a Fort Williams e l’ultimo giorno siamo tornati nella capitale per darle un ultimo saluto. Nel nostro itinerario abbiamo cercato di aggiungere più tappe possibili per ripercorrere le location più famose di “Harry Potter”. Chi mi conosce sa che è il mio libro e film preferito, tanto che ho il simbolo dei doni della morte, tatuato sul braccio. 🙂

Per questo viaggio abbiamo optato per utilizzare Airbnb. Il motivo è semplice: gli hotel costano uno sproposito. Per Edimburgo abbiamo scelto di alloggiare in una stanza privata all’interno di un appartamento che si trova in una posizione veramente strategica e vicinissima a tutti i monumenti principali. Aggiornamento: ho dovuto togliere il link della camera perchè purtroppo non è più presente! Essendo vicinissimi alla Old Town, siamo partiti da lì con il nostro tour!

Vi lascio altri alloggi che avevamo adocchiato su Booking perchè molto interessanti per rapporto prezzo/posizione:

• Cityroomz Edinburgh – Situata a pochi metri da Princes Street. Link Booking
• The Parliament House Hotel – 300 metri da  Edinburgh Waverley Stazione ferroviaria e Princes Street. Link Booking
• Stay Central Hotel – situato nel centro storico di Edimburgo a soli 3 minuti di cammino da Royal Mile e a 800 metri da Princes Street. Link Booking

Amici mi raccomando: prenotate con larghissimi anticipo, anche 5-6 mesi prima perchè è l’unico modo di assicurarsi prezzi “umani”.

Old Town

Probabilmente la parte che mi è piaciuta di più di questo viaggio è proprio la Old Town di Edimburgo: un susseguirsi di viuzze acciottolate e di scalinate. La via principale, nonché quella più antica, è la Royal Mile dove troverete numerosi negozietti e pub tipici scozzesi (preparatevi ad assaggiare tanti scotch). Ogni stradina laterale è unica e particolare quindi il mio consiglio è di perdervi tra le viuzze per scoprire angoli nascosti.

La Old Town dunque è il posto nel quale abbiamo trascorso la maggior parte del tempo in quanto è risultata essere la più particolare e veramente ricca di cose da vedere. Ovviamente siamo passati di fronte alla caffetteria The Elephant House dove J.K Rowling ha dato vita ai primi scritti di Harry Potter e ovviamente nel cimitero Greyfriars Kirkyard dove potrete trovare la lapide di Thomas Riddell dalla quale la scrittrice ha preso spunto per creare il personaggio di “voisapetechi”. Poi in questa zona ci sono tantissimi posticini meravigliosi dove fare una pausa!

Come non menzionare poi la strada più bella di tutta Edimburgo: Victoria Street. Appena la vedrete capirete subito dove siete… a Diagon Alley! Giuro che ho passato ore dentro ogni singolo negozio perchè era tutto e dico tutto a tema Harry Potter!

Edinburgh Castle

Forse il simbolo principale di Edimburgo, lo si può vedere anche da lontano visto che si trova sulla sommità di Castle Rock, una collina alta 134 metri. Insomma, difficile non notarlo. Se decidete di visitarlo anche all’interno, potrete vedere musei, cappelle, prigioni e i gioielli della Corona scozzese. Noi abbiamo dovuto rinunciare a causa della fila che ci avrebbe fatto perdere almeno mezza giornata.

New Town

Nella New Town vi consiglio di fare una passeggiata tra i meravigliosi Princes Street Gardens cioè gli immensi giardini che si trovano tra le vecchia e la nuova Edimburgo. Ovviamente da non perdere anche la Galleria Nazionale di Scozia.

Stockbridge

Faccio una piccola menzione per Stockbridge che abbiamo raggiunto con una camminata dai giardini di Princes Street in circa 10 minuti. Si tratta di un angolino di città diverso dalla restante Edimburgo. Abbiamo trovato veramente piacevole la passeggiata e mi sento di consigliarvela se avete già visto tutto il resto della città!

Fort William

Da Edimburgo abbiamo preso il treno che ci ha portati a Glasgow. Qui abbiamo fatto una passeggiata veloce per il centro e ci siamo concessi un caffè caldo e una brioche prima di prendere il treno diretto a Fort William. Vi dirò la verità: quel poco che ho visto di Glasgow non mi ha emozionata particolarmente quindi non ho grandi rimpianti di esserci passata solo in velocità.

Il viaggio in treno è stato un susseguirsi di paesaggi naturali incredibili e mozzafiato. Impossibile dormire con tutti questi scorci incredibili (invece Fabio l’ha fatto senza problemi haha).

Arrivati a Fort William ci siamo diretti verso il nostro Airbnb. Questa volta abbiamo optato per questa stanza privata situata nel cuore del paesino che è famoso per la possibilità di effettuare escursioni e scalate o per praticare sport invernali. Appena lasciate le valigie nella stanza, siamo corsi a visitare Fort William e ci siamo concessi un pranzo in riva al porto nel ristorante Crannog Seafood Restaurant. Giuro che vorrei tanto dirvi che è stato meraviglioso, ma in realtà si è dimostrato un disastro. I piatti di pesce che abbiamo preso erano inondati di salse e salsine in grado di nascondere tutti i sapori. Comunque la vista era spettacolare e il ristorante si salva per quello.

I gestori del locale inoltre sono i proprietari della Crannog Cruises ovvero della barca che si trova di fronte al ristorante e che vi porterà per circa 90 minuti all’esplorazione del loch linnhe. Quindi dopo che ci hanno spiegato come funzionava il giro in barca ma soprattutto ci hanno accennato alla possibilità di intravedere delle foche, abbiamo deciso di cogliere l’opportunità al volo! Devo dire che il freddo e l’aria glaciale non erano per nulla piacevoli ma fortunatamente la barca aveva una stanzina riscaldata nella quale era possibile acquistare cioccolate calde, tè e altro. E comunque sì: alla fine le foche le abbiamo viste!

Il giorno seguente vi anticipo solo il fatto che è stata una delle giornate più belle della mia vita e solo un vero fan di Harry Potter potrà capirmi. Era partita molto male perchè il nostro piano era quello di fare una piccola escursione sulla valle di Glen Coe e trascorrere la giornata camminando tra paesaggi da sogno e scattando foto ma purtroppo il tempo era davvero poco favorevole. Un po’ dispiaciuti decidiamo quindi di chiamare un taxi per farci portare in qualche paesino vicino da visitare, nonostante il vento e la pioggia. Durante il tragitto chiacchieriamo con il tassista che ci racconta un po’ di Fort William e ci sconsiglia i paesini nei dintorni perché essenzialmente tutti deserti. Qui arriva la svolta: ha capito che siamo amanti della fotografia e quindi decide di farci fare un tour in macchina per vedere gli scorci più belli delle vallate scozzesi… compresa Glen Coe! Ci fa scendere dalla macchina per fare le foto ai paesaggi e ci aspetta per farci ripartire. Pensate che ci ha mostrato anche i posti dove hanno girato alcune scene di Harry Potter!

Durante il viaggio chiacchieriamo di tante cose e in particolare di Harry Potter. Gli racconto la mia passione, cosa significa per me quel film e del tatuaggio che ho fatto. Mi dice quindi “immagino avrai i biglietti per il famoso Jacobite train” e dispiaciuta gli racconto che online è stato impossibile trovarli mesi prima. Infatti è proprio così: c’è gente che li prenota almeno un anno prima.  E lui con molta nonchalance mi dice “non ti preoccupare, ora vediamo di recuperarli”.

Quindi dopo aver terminato il tour panoramico, il nostro amato tassista ci riporta a Fort William e precisamente davanti al famosissimo Jacobite Train! Era in un posticino sperduto dal quale partono tutti i treni. Scende dall’auto e va a parlare con il personale che stava lavorando, torna in auto e ci dice “bene, ora vi porto alla stazione di Fort William. Ecco quello che dovrete fare: il Jacobite Train parte tra 2 ore e mezza, quindi voi ora dovete piazzarvi IMMEDIATAMENTE davanti ai tornelli della stazione e, se vi chiedono, dire che siete in fila per il treno. Perchè dovete sapere che ogni giorno ci sono alcuni biglietti che vendono solamente all’interno del famoso treno.”

E così abbiamo fatto. Vi dirò, eravamo gli unici appena arrivati quindi non capivamo neanche dove metterci in fila, però lo abbiamo fatto (in fondo la stazione di Fort William è grande quanto camera mia). Un po’ alla volta abbiamo notato che altra gente si stava posizionando dietro noi. Dopo due lunghissime e interminabili ore dove ci siamo dati il turno per andare in bagno e per mangiare, è arrivato il treno. Ci hanno fatti entrare e sì, abbiamo acquistato gli introvabili biglietti per il Jacobite Train. Purtroppo erano veramente pochi quindi molta gente in fila da ore non è potuta salire. L’interno del treno era esattamente come me lo sono sempre immaginata e l’eccitazione era alle stelle.

Abbiamo attraversato il meraviglioso viadotto di Glenfinnan che, sorretto da 21 archi, è uno scenario unico e surreale. Avevo il cuore che esplodeva! Inoltre i paesaggi che potrete vedere dal finestrino sono veramente spettacolari.

Sul treno inoltre c’è un bar ed un negozio di souvenirs di Harry Potter e durante le due ore di viaggio passano con il carrellino con tante cioccorane e caramelle mille gusti! Il treno fa poi una sosta di un’oretta nello splendido paesino di Mallaig dove potrete passeggiare, godervi il paesaggio, mangiare un gelato (MIODIOCHEBUONO) e perdervi fra i negozi a tema Harry Potter.

Appena tornati abbiamo cenato in uno dei pub di Fort William (sono pochissimi e non ne consiglio neanche uno amici, scusatemi ma sono tutti terribili). Il giorno dopo invece abbiamo provato a fare colazione alla caffetteria The Wildcat . NON MALE. Incredibile vero? Era tutto mangiabile dai!

Tornati a Edimburgo abbiamo fatto, come da tradizione, un ultimo giro dando un’occhiata ai posti che ci sono piaciuti di più e il giorno dopo abbiamo preso il volo diretto per Venezia. Concludo dicendo che Edimburgo è una città meravigliosa, molto particolare rispetto al resto dell’Europa e che sicuramente vale la pena una visita a Fort William! Non cambierei nulla del nostro tour, forse avendo più giorni avrei semplicemente continuato il giro spostandomi verso Loch Ness. Inoltre, come sempre, tante piccole cose non le ho scritte nell’articolo perchè rischiavo di dilungarmi troppo. Però se ci sono domande o dettagli che vi interessano, scrivetemi pure senza problemi! 🙂